Convegno sugli antifascisti sloveni nella guerra civile spagnola

Capodistria ,12 febbraio
PROGRAMMA DEL SIMPOSIO . GLI SLOVENI NELLA GUERRA CIVILE SPAGNOLA. Museo regionale di Capodistria, Via Kidrič 19. GLI SLOVENI NELLA GUERRA CIVILE SPAGNOLA. Aderiscono L’UNIVERSITÀ DI LUBIANA – L’UNIVERSITÀ DEL LITORALE – Cattedra di Storia della Spagna contemporanea, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Trieste
Con il contributo del COMUNE CITTÀ DI CAPODISTRIA
k.c. – k,.c. – 23/01/2010

PROGRAMMA DEL SIMPOSIO
GLI SLOVENI NELLA GUERRA CIVILE SPAGNOLA

Museo regionale di Capodistria, Via Kidrič 19

GLI SLOVENI NELLA GUERRA CIVILE SPAGNOLA

Aderiscono
L’UNIVERSITÀ DI LUBIANA
L’UNIVERSITÀ DEL LITORALE
Cattedra di Storia della Spagna contemporanea,
Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Trieste
Con il contributo del COMUNE CITTÀ DI CAPODISTRIA

A settant’anni dalla conclusione della guerra civile di Spagna vogliamo ricordare il contributo dei combattenti sloveni nella difesa della democrazia contro i golpisti e gli occupatori fascisti e nazisti. Secondo alcuni dati i volontari sloveni furono il gruppo nazionale proporzionalmente più numeroso. Arrivarono in Spagna da diversi paesi d’Europa, come pure dal Canada, dagli Stati Uniti e dall’Argentina. Molti ricoprirono incarichi di primo piano nelle brigate internazionali. Più della metà di essi cadde in Spagna; quelli che invece fecero ritorno in patria ebbero un ruolo importante nelle unità partigiane slovene e jugoslave, come avvenne anche in altri movimenti antifascisti in Europa e nel mondo. La guerra di Spagna non è stata, come vorrebbe dimostrare la destra, un confronto tra i cosiddetti “rossi” ed i rappresentanti dei “valori democratici occidentali”. Al contrario: i repubblicani e le brigate internazionali combatterono per una società migliore e più democratica, contro il totalitarismo fascista. Come conferma anche il fatto che dalla parte della repubblica hanno combattuto tanto liberali, che comunisti, anarchici, nazionalisti democratici, social-liberali ed appartenenti ad altri schieramenti politici. Proprio per questo è oggi necessario e importante ricordare quella generazione ed suoi sogni.

Relatori:
Prof. Avgust Lešnik, Università di Lubiana, Facoltà di * filosofia
Prof. Božo Repe, Università di Lubiana, Facoltà di * filosofia
Mag. Andrejka Novakovič, Biblioteca cittadina di Lubiana *
* Prof.ssa Marina Rossi, Istituto Regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia-Giulia di Trieste
Prof.ssa Taja Kramberger, * Università del Litorale, Facoltà di studi umanistici
Prof. Marco Puppini, * Università degli Studi di Trieste, Facoltà di Lettere e Filosofia
Traduzione simultanea in italiano e sloveno SOTTO IL PATROCINIO DEL GOVERNO DEL REGNO DI SPAGNA,
L’ASSOCIAZIONE DEGLI ANTIFASCISTI E DEI COMBATTENTI PER I VALORI DELLA LPL DI CAPODISTRIA,
In occasione del 70° anniversario della fine della guerra civile spagnola,
ORGANIZZA IL CONVEGNO SCENTIFICO
Sessione mattutina
Presiede: Franco Juri
9:00 Apertura e saluti
Relazioni
9:30 Prof. Avgust Lešnik
Gli aspetti interni ed internazionali della guerra di Spagna
10:00 Prof. Božo Repe
Il significato della guerra civile spagnola nella società slovena (jugoslava)
10:30 Pausa
10:45 Mag. Andrejka Novakovič
Gli sloveni nella guerra di Spagna e i loro percorsi dopo il rientro in patria
11:15 Dibattito
12:00 Deposizione di corone presso la lapide dei combattenti di Spagna
12:30 – 15:00 Pranzo
Sessione pomeridiana
Presiede: Milan Rakovac
15:00 Prof. Marina Rossi
Da Mosca alla difesa della Repubblica. Emigranti politici italiani e sloveni della Venezia Giulia dall’URSS alla guerra di Spagna
15:30 Prof.ssa. Taja Kramberger
Il ruolo di Parigi nell’inclusione dei combattenti sloveni (jugoslavi) nelle brigate internazionali
16:00 Pausa
16:15 Prof. Marco Puppini
Volontari sloveni e italiani della Venezia Giulia nelle brigate internazionali in Spagna
16:45 Dibattito
20:00 Concerto di canti di rivolta e della guerra di Spagna