E’ mancato Stefano Sette

Stefano Sette in occasione della premiazione di una barista che aveva rimproverato clienti razzisti
Stefano Sette in occasione della premiazione di una barista che aveva rimproverato clienti razzisti

IL COMPAGNO STEFANO SETTE È MORTO.

Quando la notizia arriva si fatica a crederci, ma purtroppo bisogna rassegnarsi. Il compagno Stefano Sette, da tanti anni attivo nell’Aicvas del cui Direttivo faceva parte, è deceduto il 27 maggio. Aveva 71 anni.
Di famiglia orgogliosamente antifascista di Montagnana, in provincia di Padova, i tre fratelli Tito, Stefano e Giordano Bruno hanno sempre rivendicato e valorizzato la memoria dello zio Agostino Sette. Agostino, anarchico, aveva dovuto andarsene dall’Italia nel 1924 e si era stabilito nel marzo 1936 a Barcellona, città divenuta con la proclamazione della seconda Repubblica, la capitale dell’anarchismo europeo. Nei giorni immediatamente seguenti il colpo di stato del 17 luglio, aveva combattuto con la colonna Durruti ed era caduto il 31 luglio 1936, il primo caduto italiano antifranchista nel corso della guerra di Spagna. Questa memoria familiare era stata tramandata e valorizzata in una serie di manifestazioni pubbliche dai tre fratelli, in primo luogo da Tito, che
aveva preso a cuore le vicende dello zio, ma anche da Stefano e dal fratello minore Giordano Bruno, attualmente membro del Collegio dei Probiviri dell’Aicvas.
Stefano aveva lavorato in Pretura dapprima a Montagnana e poi ad Este. Ma non aveva dimenticato l’impegno sociale dello zio. Si era occupato di politica, come rappresentante della sinistra ed assessore al comune di Montagnana dal 1980 al 1985, consigliere comunale dal 1985 al 1990. Era stato anche molto attivo nell’Anpi e nell’Aicvas, e prima della morte faceva parte del direttivo della nostra associazione. Era un grande appassionato di viaggi, ed aveva aveva girato mezzo mondo seguendo le sue curiosità culturali e politiche, partecipando anche ad una serie di manifestazioni in Spagna in ricordo dei combattenti antifranchisti assieme ai compagni dell’Aicvas e delle associazioni consorelle. Da qualche anno viveva a Lonigo, in provincia di Vicenza.
L’Aicvas porge le condoglianze più sentite alla sua compagna, al fratello ed a tutti i familiari.
Ovunque tu sia ora, Stefano, ti avremo sempre nel cuore.