programma provvisorio.
Giovedì 25 ottobre 2018 Espluga de Francolì (Tarragona).
In questa località della provincia catalana di Tarragona, posta vicino al celebre
monastero di Santa Maria di Poblet, in un edificio termale sito accanto al villaggio di
Les Masies ora sede di un Ostello della Gioventù gestito dalla Generalitat catalana, il
25 ottobre 1938 furono riuniti duemila uomini appartenenti a tutte le Brigate
Internazionali. Quattro giorni prima il capo del governo repubblicano, il socialista Juan
Negrin, aveva annunciato alla Società delle Nazioni il ritiro dei volontari internazionali,
con l’obiettivo di ottenere un analogo ritiro delle truppe fasciste e naziste che
combattevano per Franco. A Les Masies lo stesso Negrin, assieme ai gruppo dirigente
militare e politico delle Brigate, da André Marty e Luigi Longo a Lister e Modesto,
rivolse un celebre discorso di saluto e ringraziamento ai volontari delle Brigate
Internazionali, sopravvissuti a tante battaglie. L’evento fu immortalato da Robert Capa
in alcune notissime foto.
All’Espluga / Les Masies si terrà una manifestazione in ricordo del trasferimento delle
bandiere e delle armi delle Brigate Internazionali all’esercito repubblicano spagnolo.
La località verrà raggiunta da Barcellona con pullman prenotati per l’occasione.
Con gli stessi avverrà il rientro a Barcellona nel pomeriggio.
Organizzano Associazione Amici delle Brigate Internazionali di Madrid, Amici delle Brigate
Internazionali di Catalogna, Associazione Catalana ex prigionieri politici del franchismo.
Venerdì 26 ottobre 2018 – Università di Barcellona.
Convegno storico sulla memoria delle Brigate Internazionali in Europa. Il programma
del convegno, che vede coinvolti studiosi di tutti i paesi europei, Italia compresa,
verrà fornito successivamente.
Per chi non fosse interessato a seguire il convegno, la giornata è libera per visitare
Barcellona. Sarà possibile visitare in città le mostre fotografiche sul medico
canadese Norman Bethune, che ebbe un ruolo fondamentale nell’organizzazione dei
servizi sanitari militari della Repubblica durante la guerra, ed una mostra sulle
Brigate Internazionali organizzata delle Comisiones Obreras e dall’Union General de
Trabajadores.
Organizza Eurom (European Observatory on Memories), Crai e Università di Barcellona, con la
collaborazione della Associazione Amici delle Brigate Internazionali di Madrid, Amici delle Brigate
Internazionali di Catalogna, Associazione Catalana ex prigionieri politici del franchismo.
Sabato 27 ottobre 2018 Barcellona e dintorni.
Le varie località verranno raggiunte in pullman, con partenza dall’hotel.
Visita al Monumento alle Brigate Internazionali (in realtà alla Brigata Lincoln) alla
Rambla del Carmel.
Incontro presso la Biblioteca del Padiglione della Repubblica, con presentazione del
SIDBRINT
In occasione dell’esposizione internazionale di Parigi, che si svolse dal maggio al
novembre 1937, il governo repubblicano spagnolo, fece costruire uno spazio
espositivo, un edificio che intendeva rappresentare e documentare le condizioni in cui
si trovava la Repubblica spagnola, in piena guerra civile. Era il “Pabellon” (il
Padiglione) della Repubblica spagnola a Parigi. Lo spazio ospitò tra l’altro alcune
importanti opere d’arte, compreso il Guernica di Picasso. Nel 1992, il governo della
Generalitat catalana, in occasione delle Olimpiadi che si svolsero a Barcellona, fece
costruire una riproduzione dell’edificio che attualmente ospita anche una ricca
biblioteca.
SIDBRINT è l'acronimo di Sistema di Informazione Digitale sulle Brigate Internazionali.
Questo portale è stato sviluppato come progetto di ricerca finanziato dal Plan
Nacional de Investigación Fundamental No Orientada del Ministerio de Innovación.
L'obiettivo principale è la digitalizzazione della memoria storica della Guerra Civile
spagnola, dei brigatisti e delle Brigate internazionali. Il portale fa capo all’Università di
Barcellona ma coinvolge un gruppo di 33 ricercatori di varie università spagnole ed
europee.
Passaggio per l’incrocio tra la Avinguda (Viale) Diagonal ed il Paseo de Gracia, dove
si svolse la grande sfilata di commiato delle Brigate Internazionali ormai smobilitate
alla presenza di centinaia di migliaia di persone.
Il 28 ottobre 1938 il governo della Repubblica organizzò a Barcellona una grandiosa
festa di commiato ai volontari delle Brigate Internazionali ormai smobilitati.
Parteciparono 500.000 persone. I brigatisti sfilarono per le vie della città; intervennero
tra gli altri il presidente della repubblica Manuel Azana, il capo del governo Negrin, il
presidente della Generalitat Lluis Companys, il capo di stato maggiore dell’esercito
della Repubblica Vicente Rojo. Sulla Avinguda Diagonal Dolores Ibarruri rivolse ai
volontari il suo celebre discorso di saluto.
Visita al Fossar de la Pedrera, cimitero monumentale di Barcellona.
Negli anni della guerra civile e dopo, il Fossar era una cava di pietra. Qui furono sepolti
ammassati come in una grande fossa comune molti esponenti antifranchisti caduti
durante la guerra civile e poi dissepolti dai franchisti o fucilati in seguito come
rappresaglia fino al 1952. Nello stesso luogo venivano sepolti anche i morti delle
famiglie povere e sprovviste di mezzi di Barcellona. Il luogo è stato recuperato dopo la
morte di Franco e l’avvento della democrazia in particolare grazie alla Associació Pro-
Memòria als Immolats per la Llibertat de Catalunya e trasformato in luogo di memoria
in omaggio alle tante vittime antifranchiste della guerra e della repressione che ne è
seguita. E’ stato inaugurato nel 1985 da Jordi Pujol, allora presidente della Generalitat.
Qui è sepolto tra gli altri Lluis Companys, presidente della Generalitat durante la
guerra civile, poi fucilato dai franchisti, in onore del quale è stato eretto un mausoleo.
Il cimitero ospita vari monoliti in ricordo tra l’altro del comandante della XI^ Brigata
Hans Beimler, caduto nella difesa di Madrid, dei volontari antifranchisti ebrei, degli
anarchici vittime del franchismo, dei caduti per la libertà della Catalogna. In altro
luogo del cimitero esiste anche un monumento a Guido Picelli posto a cura dell’Aicvas
alcuni anni fa.
Dopo la visita, spostamento in pullman a Casteldefells, dove si terrà il pranzo.
Pomeriggio: visita guidata al castello di Casteldefells, che durante l’ultimo periodo
della guerra di Spagna funzionò come carcere per i brigatisti accusati di qualche
reato. Di recente sono sati rinvenuti graffiti e disegni di questi brigatisti sulle pareti,
fortunosamente conservati.
Sera: rientro a Barcellona in pullman
Domenica 28 ottobre 2018 – Barcellona
Mattina: Incontro davanti al Monumento alle Brigate Internazionali (in realtà alla
Brigata Lincoln) alla Rambla del Carmel, che verrà raggiunto in pullman con partenza
dall’hotel.
Manifestazione principale organizzata dalla Generalitat di Catalogna e dal Comune
di Barcellona, come omaggio della città e del popolo catalano ai valori di
solidarietà che le Brigate Internazionali rappresentarono. Le Brigate sfilarono qui
ottant’anni fa, il 28 ottobre 1938, accompagnate da migliaia di cittadine e cittadini.
Vi sarà un offerta floreale da parte di istituzioni e associazioni, il ricordo delle parole
della Pasionaria, discorsi dei rappresentanti della società civile e delle istituzioni, un
concerto musicale.
Organizza Generalitat di Catalogna e Comune di Barcellona, con la collaborazione di Associazione
Amici delle Brigate Internazionali di Madrid, Amici delle Brigate Internazionali di Catalogna,
Associazione Catalana ex prigionieri politici del franchismo.
Pomeriggio: rientro in Italia. L’aeroporto sarà raggiunto con pullman in partenza
dall’hotel.
Gli importi del viaggio verranno determinati in seguito, anche in relazione al numero
degli iscritti. Per i soci Aicvas ci sarà un intervento dell’Aicvas volto a ridurre i costi.