Iniziativa a Castelnovo del Friuli, Borgata di Davour La Mont, del 29 Settembre

Domenica 29 settembre, su iniziativa dell’Anpi dello Spilimberghese che si è avvalso della
collaborazione di molte associazioni locali, si è svolta una manifestazione a Castelnovo del Friuli,
provincia di Pordenone, nella borgata di Davour la Mont, in ricordo dei dieci combattenti
antifascisti di Spagna originari di quel comune, quattro dei quali residenti da ragazzi, assieme alla
partigiana Virginia Tonelli, di quella borgata.

A Davour la Mont non si arriva in macchina, bensì con una ripida seppure fortunatamente breve
salita in mezzo al bosco. Non vi abita nessuno, le case sono tutte diroccate, rovinate dal terremoto
che colpì il Friuli nel 1976 e mai ricostruite. Eppure lì abitavano quattro combattenti antifascisti di
Spagna, Vincenzo Tonelli, suo cugino Vittorio Tonelli, Carlo Rossi e Giovanni Salvador.

Ed abitava anche Virginia Tonelli, emigrata negli anni Venti in Francia come i quattro ricordati prima,
moglie di un combattente di Spagna Pietro Zampollo), rientrata in seguito in Friuli e combattente
partigiana, trucidata dopo inenarrabili torture alla risiera di San Sabba.
La cerimonia ha voluto ricordare soprattutto loro, ma anche gli altri combattenti di Spagna originari del Comune (Enrico Canciani, Ermenegildo Cozzi, Ciro De Michiel – caduto a Cordoba – ed i tre fratelli Emilio,
Eugenio e Vittorio Vedova, il secondo morto in campo di concentramento tedesco ed il terzo
durante la battaglia dell’Ebro) e della zona dello Spilimberghese di cui il comune fa parte.

La manifestazione è stata organizzata da Bianca Minigutti, presidente dell’Anpi dello
Spilimberghese. E’ stata preparata con un imponente lavoro durato mesi, di pulizia della zona dagli
arbusti e di riapertura del sentiero che consente di raggiungere la borgata, che era ormai chiuso dalla
vegetazione. Sul muro della casa che era stata un tempo della famiglia di Vincenzo Tonelli è stata
posta una targa con i nomi dei combattenti di Spagna provenienti da quella zona e di fronte un
masso con la stella rossa a tre punte simbolo delle Brigate Internazionali. Poco oltre, dove ancora
sorgono le rovine della casa di Virginia Tonelli, è stata posta un’altra targa in ricordo della stessa e
dei partigiani della Garibaldi Sud Arzino.
Marco Puppini ha portato i saluti dell’Aicvas.

Sono intervenuti Dino Spanghero, presidente dell’Anpi Regionale Friuli Venezia Giulia ed il sindaco di
Castelnovo, Juri Del Toso. Hanno partecipato alla cerimonia anche le Amministrazioni Comunali di
Pinzano al Tagliamento e di Tramonti di Sotto. Il discorso ufficiale è stato fatto da Gigi Bettoli, che
ha ricordato con molta competenza le straordinarie vicende del movimento operaio ed antifascista
della zona e le peculiarità della borgata di Davour la Mont, che per tutta la guerra di liberazione è
stata una importante base partigiana. Il coro popolare dell’Anpi di Udine ha cantato canzoni
partigiane e della guerra di Spagna. Bianca Minigutti ha coordinato tutte le varie fasi dell’evento

Marco Puppini