Lun. Dic 2nd, 2024

Figlio di immigrati spagnoli in Francia, all’inizio della guerra andò a Madrid ed entrò nel famoso 5° Reggimento, e successivamente divenne Commissario politico della XI Brigata. Imprigionato, fuggì e combatté nella Seconda Guerra Mondiale. Catturato in Olanda, fu fucilato, ma si salvò e passò tutta la vita con
una pallottola in corpo vicino al cuore.
L’Aicvas si unisce al dolore della figlia Marie France e di tutta la famiglia, e il nostro Presidente Italo Poma lo ricorda come un “ monello incontenibile”, avendolo conosciuto nel viaggio del 1996 in Spagna.

Theo fu sempre e fino all’ultimo dalla parte degli oppressi, come si evince dalla sua lunga e coerente biografia e dai suoi scritti. È del 1950 la radiografia del torace che mostra la pallottola.

Di admin